Esercizi in palestra per la schiena

L’importanza dell’allenamento della schiena

La schiena è una delle parti del corpo più complesse e affascinanti da allenare, in palestra e non. Contrariamente a quanto molti possano pensare, l’allenamento della schiena non si limita esclusivamente ai muscoli dorsali, ma coinvolge un insieme eterogeneo di gruppi muscolari che vanno dalle spalle fino ai lombari. Questa vastità di muscoli rende l’allenamento della schiena non solo cruciale per una postura corretta e per prevenire dolori, ma anche essenziale per costruire forza e resistenza complessive. Per scolpire e tonificare l’intera schiena, è fondamentale adottare un approccio olistico che miri al miglioramento sia della forza che della flessibilità.

Preparazione al workout: il riscaldamento

Prima di iniziare qualsiasi allenamento, è vitale riscaldarsi adeguatamente per preparare i muscoli all’esercizio fisico e ridurre il rischio di infortuni. Un buon warm-up può consistere in 5-10 minuti di cardio leggero (come camminata veloce o uso della cyclette) seguiti da stretching dinamico focalizzato sulla parte superiore del corpo. Questo passaggio preliminare è fondamentale per ottimizzare le prestazioni durante gli esercizi successivi ed evitare danni ai tessuti.

Poi nel riscaldamento va inserita sempre qualche serie di avvicinamento al carico sull’esercizio principale. Ecco un esempio di un buon riscaldamento specifico per una giornata di allenamento sulla schiena, bastano un paio di round e poi sei pronto:

  • Rematore o cardio leggero 2′ / 3′
  • Imposta la lat machine con carichi tra il 50% e il 65%, ed esegui solo 10 ripetizioni
  • Sit up 15 ripetizioni
  • Good morning 15 ripetizioni a corpo libero

Esercizi chiave per una schiena forte ed estetica

Per migliorare forza ed estetica dell’intera regione posteriore del torso, vi proponiamo alcuni esercizi mirati:

  • Lat Machine alla Sbarra: Questo esercizio mira principalmente ai latissimi dorsi (“grande dorso”), ma coinvolge anche bicipiti e trapezi. È importante mantenere la schiena dritta durante l’esecuzione.
  • Rematore con Bilanciere: Eccellente per lavorare sui romboidi, sui trapezi inferiori e sui dorsali. Mantenere la presa poco più larga delle spalle garantisce un lavoro efficace su questi gruppi muscolari.
  • Stacchi da Terra: Fondamentali non solo per i dorsali ma anche per i muscoli erettori della colonna vertebrale (lombari), glutei e hamstrings (muscoli posteriori della coscia). La corretta esecuzione prevede una posizione eretta finale con la schiena dritta.
  • Hyperextension: Concentrandosi sui muscoli lombari senza sovraccaricare troppo la colonna vertebrale si possono fare gli hyperextensions su apposito attrezzo.

Ricordate sempre di ascoltare il vostro corpo durante gli allenamenti ed evitare movimenti che causano dolore oltre al normale affaticamento muscolare. Integrando questi esercizi nella vostra routine settimanale potrete notevolmente migliorare forza ed estetica dell’intera regione posteriore del torso, contribuendo così ad una migliore postura ed efficienza nei movimenti quotidiani.

Se ti interessa eseguire una scheda completa di allenamento da fare al parco clicca qui,  se invece preferisci avere le basi per un allenamento a casa allora clicca qui.

POSTURA AL PC | Guida di Salvataggio per tutti

Questo articolo ti spiegherà come mantenere una corretta postura al pc e ti insegnerà qualche piccolo esercizio posturale per attenuare la sofferenza muscolare.

Quante volte hai sentito dolore alla schiena dopo aver passato diverse ore al PC?

Quante volte hai sentito la necessità di muoverti, cambiare posizione o addirittura cambiare sedia per lavorare o stare davanti al PC?

Bene QUESTO è l’articolo che fa per TE!

Partiamo dalle basi: devi sapere che la nostra colonna ha delle curve ESSENZIALI che servono per distribuire il peso del nostro corpo e della gravità in modo corretto, lungo di essa. Grazie ai muscoli tali curve vengono preservate nel tempo.


COSA SUCCEDE QUANDO SIAMO AL PC?


Queste importantissime curve vengono a mancare, portando il nostro corpo a chiudersi come una C e facendo lavorare muscoli in modo diverso da come dovrebbero fare normalmente, e dunque al nostro rialzarci o comunque dopo tanto tempo seduti avremo dei fastidi dati dall’ affaticamento di  tali muscoli!

Pensa che nel lungo termine questo adattamento può diventare un vizio strutturato e avrai bisogno di molto più tempo per correggere la tua postura!

Bastano piccoli accorgimenti per non “viziare” la propria schiena al pc, e di base consistono nel mantenere la posizione seduta rispettando le curve della schiena (lordosi) poste nella zona lombare e cervicale. Solo così facendo potrò mantenere una corretta postura al pc.


Per garantire il mantenimento di tali curve dovrò:

1. Rendere comoda la seduta dei piedi, ben piantati, permettendo alle gambe di flettersi e fare punto fisso, in modo da poter quindi tenere una corretta lordosi lombare.

2. Aiutarmi con un cuscino posto sulla bassa schiena, infatti il cuscino lombare fornisce un valido supporto nel sostenere e far percepire la naturale lordosi lombare.

3. Poggiarmi su di uno schienale può essere inoltre utile per avere un cosidetto feedback percettivo. In poche parole grazie allo schienale possiamo avere la percezione “tattile” della nostra colonna tramite i  punti di contatto con esso e capire se siamo nella corretta posizione oppure no.
Cosa che non sarebbe facile affatto, a meno che non si abbia un ottima coscienza rachidea.

4. Per il tratto cervicale, dovrò tenere il PC leggermente inclinato in alto, oppure dritto all’altezza dei miei occhi, dando modo alla cervicale di non doversi flettere eccessivamente e perdere la propria lordosi, mantenendo l’idea di “crescere” verso l’alto mentre posso stare appoggiato con la nuca sullo schienale. Questo “auto-accrescimento” è alla base dei molti esercizi che si possono fare contro il mal di schiena.

Ricordiamoci comunque che stare seduti a lungo NON E’ NATURALE , e attuare tali accorgimenti non ci salverà se non COMPENSIAMO le ore trascorse seduti con una buona attività fisica volta a mobilizzare non solo il rachide ma anche le articolazioni delle gambe e del tronco.


COSA POSSIAMO FARE?


Cercate di prendervi 5 minuti ogni ora, sdraiatevi a terra:

  • iniziate col percepire la vostra colonna
  • Provate a muovere il bacino formando un grande arco lombare (come se voleste inarcare la schiena bassa e sollevarla da terra), per poi premere a terra questo grande arco spingendo la schiena a terra, in modo tale da annullare lo spazio fra voi ed il pavimento.
  • Quando inarcate la schiena provate a fare un bel respiro: espirate quando spingete i lombi a terra

Dopo avere eseguito 10 ripetizioni di questo semplice esercizio, proseguite:

  • Rimanete in posizione fissa mantenendo la lombare e tutta la schiena completamente aderenti a terra.
  • Espirate profondamente e cercate di mandare il mento verso il vostro petto, effettuando l’auto-accrescimento menzionato pocanzi.

Questi 5 minuti sono veramente irrisori, ma per molti potrebbero fare la differenza!

Provateli ogni giorno e ricordate che ogni persona ha una sua determinata postura e personali esigenze che non possono essere standardizzate. Affidatevi ad un professionista che sappia valutare il vostro caso e somministrare gli esercizi terapeutici più adatti a voi!


Ricordiamoci comunque che stare seduti a lungo NON E’ NATURALE , e attuare tali accorgimenti non ci salverà se non COMPENSIAMO le ore trascorse seduti con una buona attività fisica molta a mobilizzare non solo il rachide ma anche le articolazioni delle gambe e del tronco!

Dott. Matteo Di Cuffa

Posturologo

Personal & Small group Trainer